Negli anni, le aziende si sono trasformate da società di servizi a società di produzione industriale e tecnologia. Fino a qualche anno fa, le aziende di nettezza urbana gestivano i rifiuti spostandoli dal bidone alle discariche. Ora è in corso un’ondata di accordi ed investimenti verticali. Si acquistano attività di tecnologia, si integrano segmenti di business diversi come energia e chimica, si formano accordi di licenza, si avviano impianti.
Analizziamo Hera e A2A.
- Caso Hera: Hera ha formato una società mista con Eni per i rifiuti industriali di Ravenna e, tramite la controllata Aliplast, ha raggiunto un accordo con la Maire Tecnimont per riciclare plastiche usate.
- Caso A2A: l’azienda si è unita all’Ardian per progettare e costruire un impianto di produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili mentre a Bedizzole vuole produrre metano dai rifiuti fermentabili al posto del compost agricolo.
I numeri
Secondo Was, nel 2019, 230 aziende di gestione rifiuti hanno registrato un valore di produzione pari a 11,7 miliardi di euro, con un aumento dei rifiuti gestiti (+6,4%) e degli investimenti (+4,1%) rispetto al 2018.
(Fonte: Il Sole 24 Ore – 02 dicembre 2020)